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Pesca eccessiva: il Consiglio UE prova a contrastare gli eccessi

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L'obiettivo è garantire la sostenibilità sociale ed economica del settore. Ne beneficeranno l'ambiente e le comunità di pescatori

Bruxelles - 13 novembre 2023 _ Oggi il Consiglio ha dato il via libera definitivo alla revisione del regime unionale di controllo della pesca, modernizzando le modalità di controllo della pesca.Il regolamento adottato oggi garantirà che il regime di controllo della pesca rimanga aggiornato rispetto ai continui sviluppi tecnologici, in modo da prevenire efficacemente la pesca eccessiva.

Molte le modifiche introdotte. Sono stati approvati sistemi di controllo dei pescherecci ed è stata istituita la registrazione elettronica delle catture: tutti i pescherecci saranno localizzati attraverso un dispositivo elettronico sul quale dovranno essere registrate tutte le catture. 

I piccoli pescherecci costieri di lunghezza inferiore a 9 metri potranno godere di  alcune esenzioni dall'obbligo fino al 31 dicembre 2029. Nel caso di pescherecci di maggiori dimensioni saranno usati strumenti per il monitoraggio elettronico a distanza per garantire che le catture indesiderate non vengano rigettate in mare in violazione dell'obbligo di sbarco, ma siano portate a terra.

Le persone che praticano la pesca ricreativa di specie specifiche dovranno registrare e trasmettere le rispettive catture tramite un sistema elettronico. Inizialmente l'obbligo si applicherà solo a un numero limitato di specie, tuttavia il numero potrebbe aumentare sulla base di pareri scientifici.

Il sistema sanzionatorio viene modificato: a livello dell'UE è istituito un elenco completo delle infrazioni gravi alle norme della 

PCP , politica comune della pesca. Gli Stati membri sono obbligati a garantire che i responsabili siano soggetti a sanzioni amministrative effettive, proporzionate e dissuasive. Infine, in alternativa, possono essere applicate sanzioni penali.

Viene migliorata la tracciabilità digitale lungo la catena di approvvigionamento. In tal modo sarà più facile localizzare i prodotti della pesca e dell'acquacoltura freschi. Nel caso dei prodotti trasformati, la Commissione sulle soluzioni avvierà uno studio sulle soluzioni disponibili.

Il ministro ad interim spagnolo dell'Agricoltura, della pesca e dell'alimentazione, Luis Planas Puchades (foto a fianco), ha così commentato il provvedimento: “Il regolamento appena adottato, che aggiorna circa il 70% delle norme vigenti in materia di controllo dei pescherecci, contribuirà a garantire che le navi dell'UE e le altre navi che pescano nelle acque dell'UE rispettino le norme della politica comune della pesca (PCP)”.

 

Ludovico Tallarita

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